La Legge di Bilancio 2020, per quanto riguarda gli incentivi all’edilizia, conferma la proroga di un anno per diversi bonus inerenti la ristrutturazione che danno la possibilità ai consumatori di dettrarre elevate percentuali di costi sostenuti in dichiarazione.
Possiamo avere varie tipologie di lavorazioni come:
Ecobonus per la riqualificazione energetica di edifici, detrazione dal 50% al 65% per una spesa massima di 96.000€ per unità immobiliare.
Bonus per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, detrazione del 50€ per una spesa massima di 10.000€.
- Bonus giardino per copertura a verde, giardini pensili, recinzioni e impianti irrigazioni, detrazione del 36% per una spesa massima di 5.000€.
Nel quadro di detrazioni sui lavori di ristrutturazione c’è anche il Bonus Facciate che prevede una detrazione del 90% delle spese sostenute nel 2020 per i lavori relativi alla facciata ma solo per le aree più abitate le cosiddette «zone omogenee» A e B. Gli interventi ammessi possono essere:
Cornicioni
- Edifici in zona A (centro storico) e B (zone di completamento):
la detrazione è del 90% per interventi che riguardano fregi e ornamenti all’interno di un recupero della facciata. - Edifici siti in zone restanti (ma anche quelle A e B senza i requisiti per ottenere il bonus facciate): i condomini hanno la detrazione del 50% sugli interventi di ristrutturazione.
Balconi
- Edifici zone A e B: detrazione del 90% se i lavori rientrano nel recupero o restauro della facciata. - Edifici siti in zone restanti (ma anche quelle A e B senza i requisiti per ottenere il bonus facciate): i condomini hanno la detrazione del 50% sugli interventi di ristrutturazione.
Cappotto termico
Confermati in Manovra alcuni paletti per l’indice di prestazione energetica degli edifici. Se ci si limita a pulitura o tinteggiatura esterna il bonus si ottiene integralmente. Se si decide di rifare l’intonaco di almeno il 10% della superficie della facciata sarà obbligatorio il rispetto dei requisiti di efficienza energetica e di trasmittanza che, di fatto, spinge a scegliere un cappotto termico. - Edifici in zone A e B: se l’intervento raggiunge i requisiti di isolamento il «bonus facciate» è del 90%. Se non raggiunge i requisiti: 50%. - Altre zone: «ecobonus» del 65%, elevato al 70% per interventi su parti condominiali che interessano almeno il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio.
Infissi
In caso di sostituzione con modifica di materiale, colore e forma la detrazione è del 50%;
ma con l’«ecobonus», se si raggiungono i requisiti di isolamento, c’è è anche la detrazione Ires oltre a quella Irpef.
Grondaie
Per i condomini la detrazione è del 50% per riparazioni o sostituzioni; per le singole unità immobiliari è del 50% solo per nuove installazioni o sostituzioni che modificano la facciata.
Intonaco e tinteggiature
- Edifici in zone A e B per gli intonaci il «bonus facciate» è sempre del 90%, ma se l’intervento influisce dal punto di vista termico o interessa oltre il 10% della superficie dell’edificio, per avere l’agevolazione bisogna rispettare i requisiti di isolamento termico.
Le tinteggiature beneficiano dell’agevolazione fiscale del 90%. - Edifici in altre zone (o per interventi che non rispettano i requisiti di isolamento termico): per i condomini detrazione del 50%; per le singole unità immobiliari detrazione del 50% se si cambia materiale o colore. Idem per le tinteggiature.
Lo studio resta a disposizione per qualsiasi chiarimento !